Il Governatore della Banca d’Italia oggi ha riproposto la necessità di un profondo ripensamento della struttura di tassazione, tema particolarmente caro alla Cisl e riproposto da tempo nei confronti istituzionali, non ultimo quello relativo al decreto rilancio”. Lo sottolinea il Segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga.
“La Cisl è convinta che sia questo il momento per intervenire sul nostro sistema fiscale andando ad incidere su quei fattori che generano distorsioni ed una pressione fiscale insostenibile per tutti coloro che rispettano le regole, lavoratori, pensionati in testa. Avremo bisogno di più progressività e sarà indispensabile ridisegnare complessivamente la nostra architettura fiscale in modo che sia un fattore di innovazione ed equità riuscendo ad accompagnare senza fratture il processo di cambiamento in atto della nostra economia.
Non sarà un percorso agile perché al di là di dove inserire aliquote e scaglioni dovremo avere la capacità di tratteggiare un fisco nuovo per un mondo diverso. Non potremo affrontare sfide nuove, infatti, con strumenti obsoleti che ci consegnano oggi ingiustizie ed iniquità ad iniziare dal grave fardello dell’evasione fiscale”.